Domani, alle ore 11,00, presso il tribunale di Castrovillari, si terrà l’attesissima udienza di convalida e interrogatorio di garanzia per il cittadino marocchino Elhani Yassine, davanti al Giudice per le indagini preliminari, il Dott. Simone Falerno. Il procedimento penale è condotto dal Pubblico Ministero Luca Primicerio.
Elhani Yassine è attualmente detenuto in attesa del processo nel carcere di Castrovillari e ha nominato come suo difensore di fiducia l’avvocato Giuseppe Vena. L’operazione che ha portato alla sua cattura è stata coordinata da un vasto dispositivo di forze dell’ordine, tra cui il Reparto territoriale di Corigliano-Rossano e le Compagnie dei carabinieri di Cassano Jonio e di San Marco Argentano, sotto il comando del tenente colonnello Marco Filippi.
Le indagini su Yassine sono iniziate la notte del 5 dicembre scorso, quando i carabinieri della Sezione operativa di Corigliano-Rossano hanno raccolto prove della sua presunta responsabilità in un episodio di violenza a Schiavonea, compiuto con l’uso di un’arma da fuoco. Durante le successive perquisizioni è stato trovato e sequestrato del materiale compromettente, tra cui 43 dosi di cocaina e l’arma collegata al crimine.
Nonostante i suoi sforzi per sfuggire alla cattura, Yassine è stato finalmente individuato e arrestato nello Scalo coriglianese dopo una rocambolesca fuga attraverso diversi comuni della zona. L’epilogo della sua fuga si è registrato nella zona industriale di San Marco Argentano, dove è stato trovato e arrestato dalle autorità competenti.
Dopo la cattura, Yassine è stato rinchiuso nel carcere di Castrovillari su disposizione del magistrato di turno presso la Procura della stessa città. Domani si farà luce sui dettagli di questa complessa vicenda giudiziaria durante l’udienza presieduta dal Giudice Falerno.