Ci riferiamo ai lavori per la messa in sicurezza e ripristino delle condizioni di percorribilità del cavalcavia posto “sulla” SS 106 Radd. al km 14+520, per il quale la società ANAS aveva richiesto al Comune di Corigliano-Rossano l’emissione di specifiche ordinanze per la disciplina temporanea della circolazione stradale per consentire interventi in ordine al rafforzamento corticale delle strutture portanti.
Lavori che però, dall’emissione della prima ordinanza il 9 ottobre 2018 alla successiva, più restrittiva, del 10 dicembre 2018, non venivano avviati, lasciando immutate le condizioni di “insicurezza” sull’asse viario in questione, che già di suo, è opinione diffusa e comprovata, non ha nel fattore “sicurezza” la sua caratteristica precipua, con evidenti ricadute negative per le condizioni di agibilità e sicurezza della viabilità pubblica per tutti i cittadini.
Considerando che l’interdizione al transito sul cavalcavia specificato anche per i mezzi di trasporto pubblico, arreca forti disagi agli utenti, agli operatori e alle aziende assegnatarie del servizio, rendendosi necessari percorsi alternativi che allungano tempi e percorrenze, si è reso indispensabile un nostro intervento per sollecitare l’ANAS a richiamare le ditte assegnatarie dei lavori ad un avvio immediato degli interventi.
Un ringraziamento quindi all’ANAS per aver tenuto conto delle nostre sollecitazioni ed aver svolto tempestivamente un ruolo positivo per lo sblocco della vicenda, e continuiamo a sollecitare vivamente anche i Comuni e tutti i soggetti competenti ad una puntuale verifica di tutte le strutture presenti sugli assi viari di competenza, per consentire le migliori condizioni di sicurezza per i cittadini e per l’ambiente, in tutto il territorio.
Il Segretario Generale Filt Cgil Comprensoriale
Michele Tempo
(comunicato stampa)