Chidichimo di Trebisacce, a gennaio dopo ben 15 anni riapre il reparto di Medicina

TREBISACCE – “A piccoli passi verso la riapertura del Chidichimo. A gennaio si riapre il Reparto di Medicina presso il presidio ospedaliero di Trebisacce”. A darne notizia in modo ufficiale questa volta non è la politica locale che per la verità non ha mai smesso di battersi per la riapertura del presidio sanitario locale, ma il Dr. Martino Maria Rizzo, Direttore Sanitario dell’Asp di Cosenza, prendendo spunto dalla Deliberazione del Direttore Generale dell’Asp, Dr. Antonello Graziano, il quale, attraverso la Deliberazione n. 2688 del 12 dicembre 2024, assistito dal suddetto Direttore Sanitario e dal Direttore Amministrativo Dr. Remigio Magnelli, accogliendo la proposta formulata dal Dirigente Medico Dr. Franco Laviola, quale Commissario ad Acta per la riapertura del “Chidichimo”, ha disposto la “Riattivazione del Reparto di Medicina e il riordino/attivazione dei servizi ospedalieri presso il PO di Trebisacce”.

La cosa, secondo precedenti comunicazioni, in verità doveva avvenire nel mese di dicembre, ma cosa rappresenta, ci si chiede, un solo mese dopo un’attesa infruttuosa durata per ben 15 anni a partire dal 2010 e passata attraverso solenni proclami e false promesse mai mantenute? Certo, la riapertura di Medicina e dei servizi di supporto non basta per cantare vittoria e per accantonare l’interlocuzione istituzionale per riempire di ulteriori contenuti una struttura imponente come il Chidichimo, capace di accogliere tanti altri servizi e rendere giustizia alle popolazioni dell’Alto Jonio finora costrette a partire anche per servizi semplici ed essenziali.

A fare eco ed a confermare l’imminente apertura della Medicina è stata anche Pasqualina Straface, nelle vesti di Presidente della Terza Commissione Sanità della Regione, la quale, soddisfatta per questo importante risultato, ha parlato di un evento storico “che si deve, a suo dire, all’impegno, all’abnegazione e all’attenzione del Commissario e Presidente della Giunta Regionale Roberto Occhiuto”.

Il Reparto di Medicina, sempre secondo la Presidente Straface, disporrà di 21 posti-letto ordinari, 4 posti letto in Day Hospital ed ulteriori 4 posti in DH multidisciplinare e al Reparto, oltre ai servizi diagnostici, afferiscono gli Ambulatori di Ematologia, Gastroenterologia con Endoscopia Digestiva, Geriatria e Diabetologia e l’Ambulatorio di Ecocolordoppler ed il DH multidisciplinare, mentre il servizio di Telecardiologia, gestito dalla UOC di Cardiologia di Castrovillari, sarà attivato anche nel reparto di Medicina, nelle more della piena operatività a regime del servizio di Cardiologia. Così come l’attivazione dei rimanenti reparti/servizi è subordinata al completamento dei lavori di ristrutturazione delle sale operatorie che sono in corso.

“Noi – ha dichiarato a caldo il sindaco Franco Mundo – ci abbiamo creduto sempre, fin dal 2012 e abbiamo tenuto sempre accesa la fiammella della speranza e – ha aggiunto il primo cittadino – non abbiamo mai raccontato frottole e anche in questi cinque mesi abbiamo ridato vigore alle istanze delle nostre popolazioni, prodigandoci e chiedendo con insistenza il ripristino delle attività ospedaliere ai vertici dell’Asp, ai quali, insieme al presidente Occhiuto che ha mantenuto la parola, va il nostro sentito ringraziamento. Questo – ha concluso il Sindaco Mundo – è certamente il primo passo a cui seguirà il ripristino delle Sale Operatorie e l’avvio della Chirurgia con i servizi previsti nella configurazione del nostro Ospedale”.

Pino La Rocca

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati: