“È paradossale aver salvato, due anni fa, il centro medico legale dell’Inps di Rossano quando ancora non avevamo la grande città di Corigliano-Rossano e invece, oggi, pur essendo la terza città della Calabria, la prima della Provincia di Cosenza, assistiamo a questo tentativo assurdo quanto ingiusto con cui si vuole scippare questo territorio di un altro servizio essenziale per i cittadini”.
“Voler privare la sede Inps di Corigliano-Rossano del centro medico legale è una decisione ingiusta e impopolare – aggiunge Mascaro –, perché questo territorio, che ha visto un processo di fusione tra due grandi città come Corigliano e Rossano, non può essere privato dei suoi servizi essenziali. Anzi, si deve cercare di riportare qui tutti quei servizi scippati in malo modo negli ultimi anni.
Invito, pertanto, sia il Commissario Prefettizio di Corigliano-Rossano, dott. Domenico Bagnato, sia i parlamentari 5 Stelle esponenti della città unica, on.li Elisa Scutellà, Francesco Sapia, Francesco Forciniti e Rosa Silvana Abate, a voler porre subito in essere le opportune azioni per occuparsi concretamente della questione e scongiurare, in tal modo, tale eventualità che suonerebbe come una vera e propria beffa per il territorio, i cittadini e la fusione”. (fonte:comunicato stampa )