Ritardi nella redazione di progetti esecutivi e problemi nella individuazione dei fondi. Sono queste le criticità prevalenti emerse nel corso dell’incontro che si è tenuto a Palazzo San Bernardino a Corigliano Rossano tra la Sottosegretaria per il Sud e la Coesione territoriale Dalila Nesci e i sindaci del territorio sui contratti istituzionali di sviluppo. Si sta rafforanzado la cooperazione tra Ministero, Invitalia, Agenzia per la Coesione, Regione ed enti beneficiari.
I Comuni potranno realizzare progetti strategici, anche in forma aggregata e con la soglia minima pari a 1 milione di euro, per la riqualificazione ambientale, compresi interventi di mitigazione del dissesto idrogeologico, la valorizzazione della cultura e delle minoranze etnolinguistiche, l’incremento dell’offerta turistica sportiva, religiosa ed enogastronomica, nonché il potenziamento della mobilità sostenibile in via complementare a questi ambiti.