Il borgo arbëresh di Cività continua a essere “Bandiera Arancione” anche per il prossimo triennio 2021/2023. Il Touring Club Italiano ha confermato al borgo italo – albanese, anche per il prossimo triennio, il marchio di qualità turistico – ambientale che si propone di stimolare la crescita sociale ed economica dei territori. Il riconoscimento della “Bandiera Arancione” è un marchio di qualità turistico – ambientale che il Touring Club Italiano (TCI) conferisce ai piccoli comuni dell’entroterra italiano (massimo 15.000 abitanti) che si distinguono per un’offerta di eccellenza e un’accoglienza di qualità. La “Bandiera Arancione”, quindi, pensata dal punto di vista del viaggiatore e della sua esperienza di visita, viene assegnata alle località che non solo godono di un patrimonio storico, culturale e ambientale di pregio, ma sanno offrire al turista un’accoglienza di qualità ed è uno strumento di valorizzazione del territorio. Sono solo sei le località calabresi insignite di questo importantissimo riconoscimento e Civita continua a esserci. La notizia della riconferma della “Bandiera Arancione” per il borgo arbëresh di Cività, già comunicata in via ufficiosa nei giorni scorsi al primo cittadino, Alessandro Tocci, è stata ufficializzata ieri nel corso dell’evento nazionale tenutosi su piattaforma multimediale e al quale ha partecipato, in rappresentanza del borgo arbëresh, il presidente del consiglio comunale Antonluca De Salvo. Alla manifestazione, nel corso della quale sono stati resi noti sia i centri a cui il Touring Club ha confermato l’ambìto riconoscimento e sia le località che lo hanno ricevuto per la prima volta, hanno partecipato, tra gli altri, il ministro del Turismo, Massimo Garavaglia, e il presidente dell’associazione Paesi Bandiera Arancione, Fulvio Gazzola. “Siamo più che soddisfatti – ha dichiarato il sindaco di Civita, Alessandro Tocci – per essere stati insigniti, anche per il triennio 2021/2023, del riconoscimento della Bandiera Arancione. Simili riconoscimenti, come essere “Geosito Unesco”, “Borghi Più Belli d’Italia”, “Bandiera Arancione”, ormai fanno parte del Dna di Civita. Riconoscimenti ambìti ed essenziali che, per noi che ci sforziamo di puntare sempre più verso un turismo di qualità, ci stimolano a fare sempre meglio e di più nella salvaguardia del nostro patrimonio storico, culturale e ambientale e, soprattutto, ci stimolano a ricercare l’optimum nella qualità dell’offerta turistica” (Comunicato stampa).