CARIATI. Creare un percorso alternativo alla SS 106, che metta in comunicazione tra loro i lungomare di Pietrapaola e Mandatoriccio, così da agevolare lo spostamento, anche a piedi, dei tanti giovani che nelle sere d’estate si recano da un centro all’altro via spiaggia, ma al buio e con la necessità di bypassare un torrente.
Sarebbe un modo – sottolinea il Presidente provinciale dell’Unione per la difesa dei Consumatori Ferruccio Colamaria – per avvicinare tra loro le comunità e migliorare la fruizione del patrimonio dell’area del basso Jonio.
Per chi come me – aggiunge – è nato a Mandatoriccio, vive a Pietrapaola e lavora a Cariati, poter usufruire di infrastrutture e ponti consentirebbe di bypassare, soprattutto in estate, con l’aumento della popolazione residente, la strada statale 106 che soprattutto nelle ore di punta diventa impraticabile.
Colamaria coglie l’occasione per complimentarsi con le amministrazioni comunali di Cariati, Mandatoriccio e Pietrapaola, guidate rispettivamente dai sindaci Cataldo Minò, Aldo Grispino e Manuela Labonia, per la gestione dei rifiuti e della raccolta differenziata che quest’anno non ha fatto registrare, nonostante le numerose presenze, disagi come gli anni precedenti e per la qualità delle programmazioni di intrattenimento socio-culturale proposte quest’estate insieme alle Pro Loco e alle associazioni come Piccola Italia. L’invito, per il prossimo anno, è a pensare ad una proposta integrata ed unitaria per evitare – aggiunge – che le iniziative e gli eventi si accavallino tra di loro.
Il territorio del basso jonio cosentino – conclude Colamaria – risulterebbe così più attrattivo con benefici e ricadute per tutte le comunità coinvolte.
Comunicato stampa