Il PD dell’area urbana insorge:«Questa proposta mette in discussione il progetto di fusione dei due comuni nel quale, come PD, siamo da qualche tempo fortemente impegnati ritenendolo strumento necessario per lo sviluppo del nostro territorio, per contrastare e invertire la tendenza, da qualche tempo in atto, di soppressione di servizi primari e talvolta essenziali ma, anche strumento capace di determinare politiche atte a creare nuove opportunità di crescita e di sviluppo, di cui si ha fortemente bisogno, di tutta la Piana di Sibari. Per queste ragioni non possiamo permettere che, per responsabilità anche del nostro partito, si consumi un nuovo passo che indebolisce quanto fino ad ora faticosamente costruito e vanifichi le politiche messe in atto per ripensare e riorganizzare un territorio più ampio che, unito, potrà trovare altri punti di forza e creare nuove opportunità di crescita e sviluppo. Politiche che rafforzando la visione dell’area vasta della Sibaritide ci consentono, anche, di partecipare a una consistente fetta di fondi comunitari e di progetti elaborati dalla Comunità Europea che individuano in queste nuove forme un forte impulso per uno sviluppo economico e sociale adeguato».