Il tema è stato anche al centro di polemiche politiche in un recente Consiglio comunale in cui si è dibattuto sulle corrette pratiche di trasparenza. Tutto avverrebbe in sordina. In uno stralcio dell’esposto si riporta testualmente: «Se un concessionario toglie i propri cari per portarli altrove, la concessione ritorna di nuovo al comune, l’amministrazione poi decide di far scorrere la graduatoria esistente o di assegnare ad altre persone che ne abbiano fatta regolare richiesta». Gli uffici comunali, nel frattempo, hanno trasmesso l’esposto alle forze dell’ordine.