“Sia il Centro Studi che la Scuola di Formazione agiranno in maniera congiunta, secondo un’organizzazione snella, agile ed efficace”, fa sapere il presidente nazionale di Confedercontribuenti, Carmelo Finocchiaro, che non nasconde la propria soddisfazione per quanto avvenuto a Trani, ieri pomeriggio. Lo stesso Finocchiaro precisa che “il Centro Studi rappresenta il back office del progetto generale e la Scuola di Formazione il front office. Invece, l’obiettivo della Confederazione è quello di rendere sistemico e professionale il servizio di formazione dei propri soci”.
“Istituire un Centro Studi -spiega il responsabile nazionale, Gianni De Iuliis– è una scelta motivata dalla forte predisposizione a considerare la conoscenza un valore aggiunto, oltre che un valore sociale. Esso riunisce risorse umane ed intellettuali al servizio dei soci, impegnandosi in studi e ricerche che siano funzionali allo statuto della Confedercontribuenti. E la Scuola di Formazione –aggiunge lo stesso direttore nazionale- è una scelta motivata dalla forte predisposizione, da parte di Confedercontribuenti, a considerare la formazione come contributo e stimolo alla crescita della persona, della professione dei team, delle organizzazioni di lavoro profit e no profit. Inoltre, mi preme, sottolineare che uno degli aspetti più strategici della formazione che si vuole valorizzare, mediante la nostra Scuola di formazione, è il Lifelong Learning (LLL), detto anche «apprendimento permanente». La conoscenza è uno dei fattori chiave nello sviluppo della persona, dei professionisti e degli imprenditori. Con il nuovo millennio siamo entrati nella cosiddetta «società della conoscenza», pertanto è assolutamente necessario e opportuno trasferire a ogni individuo quelle risorse necessarie per sviluppare tutte le sue potenzialità. In ultimo –conclude De Iuliis- durante questo primo incontro è stata definita la roadmap delle attività al quale ha partecipato anche il presidente nazionale di Confedercontribuenti, Carmelo Finocchiaro, il quale ha portato i suoi saluti e ha ribadito il ruolo strategico che avranno i due enti per i soci i quali potranno giovarsi di tale attività, considerate un prezioso valore aggiunto della nostra Confederazione che vedrà impegnate risorse umane ed intellettuali già pronte e disponibili a trasferire il proprio know how e la propria professionalità all’intera comunità nazionale di Confedercontribuenti”.
(Comunicato Stampa)