Milano, Pistoia, Roma, Genova, Trieste, Cosenza ed ora Rossano. Poi Nibbiano (Pc), Firenze, Venezia, Catania. Sono le tappe della mostra fotografica contemporanea “Confini 14”, giunta alla 14esima edizione. La mostra, curata dalla Biblioteca Minnicelli, sarà inaugurata sabato sera alle 20,30 nella sala grigia di Palazzo San Bernardino, dove rimarrà esposta per tutto il mese di luglio. Per il secondo anno consecutivo, dunque, la direttrice della Biblioteca, Ombretta Gazzola – in sintonia con il direttore artistico di “Confini 14”, Maurizio Chelucci, ha voluto che la mostra giungesse a Rossano in omaggio al Codex Purpureus Rossanensis ed al suo ritorno in città dopo anni di restauro. Da 14 anni “Confini” seleziona ogni anno progetti di fotografia contemporanea e li propone in tutta Italia. Le scelte dei curatori si sono indirizzate in questo lasso di tempo verso autori che provengono da una formazione fotografica, ne privilegiano il linguaggio e riflettono sul mezzo. Confini è la prova che la fotografia italiana è in continua evoluzione e che il suo livello ormai ha raggiunto standard internazionali. E come ogni anno, saranno cinque i protagonisti di questa nuova edizione: Carmen Decembrino con “il velo di Maya” , Silvia Zanasi con “Ombre e menzogne”, Me Nè con “Luoghi mentali”, Studio Pace10 con “Album – ricordi in conserva” e Franco Monari con “E poi verrà la nebbia”.
Un appuntamento da non perdere, dunque, non solo per gli appassionati della fotografia e, in particolare della fotografia contemporanea, ma dell’arte in genere che avranno l’occasione di poter ammirare opere di livello internazionale.
All’overture di domani sera, sabato 1 luglio, alla quale interverranno il sindaco di Rossano, Stefano Mascaro, l’assessore alla cultura Serena Flotta e la direttrice della biblioteca, Ombretta Gazzola, seguiranno le aperture serali della mostra in tutti i weekend di luglio.