Corigliano Rossano – Consiglio comunale rinviato al 22 maggio prossimo per discutere, esaminare e approvare l’istituzione della commissione per lo Statuto e il regolamento che disciplina i lavori del Consiglio comunale, affrontare il tema della pandemia, del polo Covid nonché i provvedimenti da licenziare a favore dei commercianti. Esordio, alla ripresa dell’attività consiliare in modalità telematica, non certo in grande stile. Reiterati problemi tecnici di collegamento e di audio hanno creato non pochi disagi a tal punto da ipotizzare il rinvio della seduta. Rischio poi superato. Dopo aver liquidato alcune pratiche e licenziato una serie di adempimenti amministrativi, si è aperta la discussione sullo Statuto. Il presidente Grillo parla di vera e propria costituente, mentre dall’opposizione si contesta l’irritualità delle procedure individuate e l’inopportunità della partecipazione del sindaco in commissione nella qualità di presidente. La maggioranza e il sindaco Flavio Stasi stigmatizzano il dato secondo cui si ridiscuta di un atto licenziato all’unanimità dalla commissione preposta. Così come vengono sollevate eccezioni formali. Intorno alle 23, dopo una sospensione dei lavori utili a mettere d’accordo maggioranza e minoranza si è addivenuti alla conclusione di interrompere i lavori e di rimandare i punti in agenda alla prossima settimana. A fine serata il Consigliere dell’Udc Giuseppe Graziano, nell’augurare a tutti buon lavoro, si è dimesso al fine di proseguire il mandato di parlamentare regionale.