Coppia di origine rumena costretta a vivere sotto un ponte: comunità si mobilita per aiutare

Una giovane coppia di origine rumena si trova in una difficile situazione di necessità, costretta a vivere sotto un ponte nel torrente Citrea. La loro condizione di grave difficoltà sociale ed economica ha scatenato una rapida reazione da parte delle autorità comunali. Il pronto intervento dei servizi sociali, supportato dal progetto Prins, ha dimostrato ancora una volta la sua importanza vitale e la rapidità nell’affrontare situazioni drammatiche come questa. L’equipe professionale di Prins, un progetto elaborato dall’amministrazione comunale e approvato dal ministero, è entrata subito in azione. La collaborazione con la Caritas e i suoi volontari, insieme alla presidente del consiglio, Marinella Grillo, ha garantito che le prime fasi dell’assistenza si svolgessero senza intoppi.

La giovane coppia è stata temporaneamente ospitata presso l’Hotel San Luca, dove sono stati sottoposti a una valutazione medica iniziale. Successivamente, i servizi sociali continueranno a seguire il caso con attenzione, cercando la soluzione ottimale per rispondere alle loro esigenze. Il cuore di questo intervento è il progetto Pronto Intervento Sociale (PriNs), un servizio che si attiva in caso di emergenze e urgenze sociali. Con una disponibilità 24 ore su 24, 7 giorni su 7, questo servizio è operativo nei Comuni che rientrano nell’Ambito Territoriale Sociale, con Corigliano-Rossano a capo. Le situazioni di emergenza sociale richiedono una risposta immediata per evitare danni fisici e psicologici alle persone coinvolte. Prins è stato creato con l’obiettivo di fornire assistenza immediata a coloro che si trovano in situazioni di emergenza legate ai bisogni di sopravvivenza. La protezione offerta da questo servizio sarà garantita per il tempo necessario a individuare e realizzare condizioni favorevoli per risolvere la situazione. L’assessore alle Politiche Sociali, Alessia Alboresi, ha commentato: «Sono situazioni dolorose e difficili che, purtroppo, possono verificarsi anche in tempi di crisi economica mondiale, all’interno dei contesti urbani. Proprio per questo motivo, abbiamo avviato il progetto di Pronto Intervento Sociale, adattandolo alle dimensioni delle grandi città. La nostra comunità è solidale e virtuosa, e invito tutti i cittadini a segnalare eventuali situazioni di difficoltà di cui vengono a conoscenza». Questa vicenda mette in luce la vulnerabilità di certe fasce della popolazione, ma anche la forza della solidarietà e dell’intervento sociale organizzato dalla comunità. Occorrono, tuttavia, interventi strutturali considerato che, la fasce di povertà vanno sempre più ampliandosi. La coppia pare fosse li da più tempo e grazie alla segnalazione di alcuni privati si è pervenuti alla soluzione.