CORIGLIANO Un incontro alla Regione per meglio chiarire e definire alcune quesiti molto importanti di natura tecnica, sarà chiesto a breve dai responsabili dei comuni che fanno parte del Psa (piano strutturale associato) della Sibaritide e che sono Corigliano, Rossano, Cassano Jonio e Crosia.
E’ una delle necessità emerse ieri mattina nel corso di un incontro che amministratori e tecnici delle città coinvolte nel Psa hanno avuto presso il palazzo Garopoli, come informa un comunicato stampa del comune ausonico. “Quanto la nuova perimetrazione del Pai – recita la nota del comune – può incidere rispetto agli strumenti in corso di adozione come il Piano Strutturale Associato (Psa), rispetto alla gestione di strumenti urbanistici già vigenti (lottizzazioni, piani attuativi), ai procedimenti edilizi e alla gestione degli ambiti costieri? Un incontro con la regione Calabria per confrontarsi sull’aggiornamento del Piano Stralcio di Assetto Idrogeologico, e avviare un percorso di concertazione istituzionale, prima della scadenza del 15 ottobre, data di conclusione della fase di consultazione. Sono diverse le questioni emerse nel corso dell’incontro tenutosi ieri mattina – prosegue la nota – a Corigliano, a Palazzo Garopoli, al quale hanno partecipato gli assessori all’urbanistica dei comuni di Corigliano, Raffaele Granata, di Rossano, Nicola Candiano, di Cassano Paola Grosso e, delegato dal sindaco di Crosia Antonio Russo, Giovanni Greco, con i funzionari tecnici componenti dell’Ufficio Unico del Piano ed i responsabili comunali di settore. L’incontro di ieri rappresenta l’avvio della fase di consultazione, promossa dall’Autorità di Bacino Regionale (Abr), durante la quale i comuni potranno verificare la nuova cartografia del Progetto di aggiornamento del Pai relativo al proprio territorio. L’obiettivo era quello di formulare, con il supporto tecnico del Rtp dei geologi già incaricati per la redazione degli studi geologici del Psa, eventuali osservazioni/segnalazioni da far pervenire all’Abr entro e non oltre il 15 ottobre. Amministratori comunali e tecnici, visti i diversi argomenti emersi, – così termina la nota dell’ufficio stampa del comune di Corigliano – chiederanno un incontro alla Regione”.
(fonte: La Provincia di Cosenza)