Grande entusiasmo e notevole partecipazione per l’iniziativa organizzata da Forza Italia Giovani e dal consigliere regionale di Forza Italia Pasqualina Straface, incentrata sulla tutela e la valorizzazione del Centro storico di Corigliano. Sabato pomeriggio, difatti, sono stati numerosi i cittadini, molti dei quali appunto giovani, radunatisi dapprima presso la Villa Margherita per poi dirigersi presso il Complesso di San Domenico, dando vita ad una passeggiata lungo le vie del nostro borgo antico.
L’iniziativa, i cui lavori sono stati introdotti e moderati dal giornalista Fabio Pistoia, ha registrato l’autorevole intervento telefonico del Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, impegnato a Napoli per la convention di Forza Italia. Sono intervenuti, oltre all’onorevole Pasqualina Straface, il coordinatore di Forza Italia Giovani di Corigliano Rossano, Gianni Corrado, ed il sub commissario di Forza Italia di Corigliano Rossano, ingegnere Francesco Naccarato.
“Il valore identitario, la riscoperta delle proprie radici storiche e culturali, la ferrea volontà di ripartire dal borgo antico per realizzare l’agognato sviluppo di tutta la città. Questi – dichiara Straface – i valori e gli obiettivi alla base della partecipata manifestazione. Luogo prescelto per l’evento è stato il Complesso di San Domenico, preziosa testimonianza d’arte e spiritualità attualmente in preda al degrado e all’incuria dopo essere stato oggetto, negli anni addietro, di finanziamenti pubblici all’uopo stanziati per ospitare un centro culturale polivalente, luogo destinato ad ospitare iniziative e favorire la socializzazione, soprattutto giovanile, per consentire a tutti di esprimere le rispettive vocazioni artistiche e culturali. Nell’esprimere ampia soddisfazione per l’alto numero di cittadini presenti, nonostante le temperature estive, nel mio intervento conclusivo ho inteso illustrare le potenzialità del borgo antico anche alla luce delle misure dell’Obiettivo Politico 5 – Strategie Territoriali prefisse dalla programmazione della Regione Calabria, evidenziando l’aspetto umano che può e deve animare la rinascita morale e materiale di questa importante zona della città. È la concentrazione umana e la sua attività che determina, infatti, la crescita o l’abbandono dei centri storici. Il punto di partenza non può che essere il fattore umano, cercando di restituire l’anima e declinando la modernità, che è formata dai suoi abitanti e dai propri fabbisogni e necessità. Partire dall’uomo e non dalle mura, dunque, partire dalle esigenze che deve fare l’uomo degli spazi. È questa la sfida maggiore per pensare alla valorizzazione e ad interventi di sviluppo. Da queste considerazioni è emersa, forte e chiara, la richiesta all’Amministrazione Comunale di procedere anzitutto alla bonifica dell’area di San Domenico, che attualmente versa in una situazione d’abbandono, nonché di istituire dei Tavoli di concertazione che vedano direttamente coinvolti cittadini, associazioni e istituzioni, ribadendo per l’ennesima volta l’impegno e la disponibilità personale, alla luce del ruolo istituzionale ricoperto, per confrontarci e perseguire risultati comuni mirati alla crescita del territorio. Abbiamo già stilato un programma di governo del territorio e con proposte operative anche in merito alle priorità afferenti il Centro storico: in tale ottica, nel dichiararci propensi ad esporlo e metterlo a disposizione dell’Amministrazione Comunale, renderemo prossimamente pubbliche le linee-guida dello stesso attraverso gli organi d’informazione, evidenziando gli interventi che meritano particolare attenzione”.
Comunicato stampa