” Spiace dover constatare come da alcune postazioni mediatiche qualche giornalista, di parte, esprima giudizi e considerazioni sprovviste di riscontro alcuno. L’improvvisazione mista alla malafede, talvolta, espone taluni a comportamenti di pessimo gusto. Trovo assolutamente fuori luogo ed inopportuno, pur avendo estremo rispetto per il diritto di critica, sollevare paragoni tra una dirigenza scolastica ed altra, osannando gli uni a scapito di altri, calpestando la dignità professionale, la storia, i vissuti. E tutto questo avviene senza conoscere nel merito fatti e circostanze riguardo alla richiamata graduatoria regionale “Eduscopio” della fondazione Agnelli. È appena il caso di ricordare che nell’anno scolastico precedente, gli studenti del Liceo Classico di Corigliano hanno fatto registrare risultati importanti e qualificanti per la scuola che rappresento, raggiungendo riconoscimenti in tutti i concorsi ai quali hanno preso parte. Colgo l’occasione per complimentarmi con la collega Adriana Grispo per il risultato raggiunto che eleva ulteriormente il prestigio del Liceo San Nilo di Rossano. Per quanto riguarda le capacità intellettuali del dirigente basterebbe prendersi la briga di analizzare il curriculum vitae della persona. In ogni caso è bene precisare che da questa parte non si temono confronti a nessun livello né alcun tipo di sfida a “singolar tenzone“, purché in buona fede, mettendo da parte quelle simpatie di riconoscenza che trovano conferma in incarichi assunti nel passato. Infine, la presa d’atto, di quei genitori (fortunatamente una esigua minoranza) che chiedono maggiore comprensione nelle valutazioni non sempre brillanti dei propri figli per poi condividere gli attacchi all’ufficio di presidenza e alla scuola. Più passa il tempo più mi accorgo che i nemici di Corigliano sono proprio i coriglianesi”. ( comunicato stampa)
Il dirigente scolastico