CORIGLIANO Quanto accaduto nell’ultima seduta di consiglio comunale è ancora al centro del dibattito politico. Ad intervenire è il Circolo del Pd di Corigliano Scalo e Francesco Forciniti già candidato alla regione per il Movimento 5 Stelle. I Democrat in una nota stampa parlano di “svilimento della politica comunale da parte del sindaco Geraci. Condividiamo le apprensioni espresse nell’ultima assise dal Gruppo consiliare del Partito Democratico, inerente la scelta con cui questa Amministrazione relega il ruolo del Consiglio comunale a perdita di tempo, ritenendolo, addirittura, inutile in alcune occasioni. Come a dire: lo decidiamo noi quando il Consiglio è utile e quando no. Ricordiamo a questa Amministrazione, qualora ce ne fosse bisogno, – prosegue la nota – che il Consiglio comunale è un organo politico-amministrativo e di controllo scelto dai cittadini e, quindi, un organo preposto alle scelte di amministrazione alle quali la Giunta deve attenersi; affermazioni che attesterebbero il contrario sono prive di fondamento costituzionale. Si continua, invece, in altre occasioni a sorvolare su quanto accade presso il Garopoli. È di poche ore fa la rivelazione della registrazione audio, da parte dei media, in cui il presunto Segretario Comunale, parla di: “ mancati controlli da parte dell’Ente nei confronti della società di riscossione tributi e di incassi inferiori alle aspettative, per cui è necessario un aumento delle tasse”. Da una parte abbiamo la sofferenza del sindaco rispetto al Consiglio comunale nel riconoscere a quest’ultimo il ruolo politico, dall’altra la superficialità con cui si continua ad amministrare senza effettuare alcun controllo sulla macchina burocratica comunale”. Forciniti, invece, parla dell’assessore Stellato. “L’assessore al bilancio del nostro comune, tale Mauro Stellato, proveniente da Rende, – afferma l’iscritto al M5S – era totalmente estraneo al dibattito politico locale prima di essere piazzato lì da Geraci, verosimilmente dietro “consiglio” del deus ex machina Ettore Jorio, vero sindaco occulto di Corigliano. Credo che praticamente nessun cittadino coriglianese lo conoscesse prima della sua nomina, né che lui conoscesse così tanto bene il nostro territorio e le condizioni del nostro comune da giustificare una sua nomina in un ruolo così delicato e importante, che tra l’altro il comune, cioè noi, paghiamo anche con diverse decine di migliaia di euro a titolo di rimborso per il carburante consumato per raggiungere Corigliano.Durante la seduta di mercoledì, – rincara la dose Forciniti – esprimendosi in un italiano “incerto” e senza fornire particolari spiegazioni, Stellato ha proposto l’approvazione di una modifica regolamentare che attribuisce alla giunta di cui fa parte il potere di “scavalcare” il consiglio comunale nella determinazione del numero di rate e delle date dei pagamenti delle imposte comunali, assumendo tali decisioni senza più dover passare dal consiglio (cosa obbligatoria fino a ieri). Insomma, un burocrate messo lì senza ragioni apparenti che chiede una delega in bianco per il presente e per il futuro ai rappresentanti dei cittadini democraticamente eletti e legittimati dal popolo. Risultato: dai banchi della maggioranza consiliare silenzio tombale”.
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