CORIGLIANO La decisione assunta dal prefetto Tomao di prorogare il lavoro della commissione di accesso fino al 7 agosto prossimo “è destinata ad avere effetti pesanti sugli scenari già delicati della vita politica ed istituzionale della nostra città”. Lo sostiene in un comunicato stampa Pino Le Fosse del Pd. “Che lo si voglia o no – afferma Le Fosse – il tema della legalità, degli intrecci affaristici e del peso che questi assumono per il controllo della politica e delle istituzioni resta una delle questioni cruciali per Corigliano come per tutto il resto del territorio e della Calabria(per intenderci Rossano non fa eccezione). A nulla valgono gli impacciati e falsamente rassicuranti comunicati di Geraci per minimizzare le enormi responsabilità della sua giunta su questa ulteriore mortificazione del nostro comune. Si alzi allora l’indignazione e l’attenzione della città, – così termina Pino Le Fosse – ci sia una presa di coscienza delle sue forze serie e sane, di quel che resta di un minimo di buona politica e si costringa chi governa o vuole candidarsi a farlo, a fare i conti con questa assoluta priorità che se non affrontata con forza e convinzione vanificherà anche i migliori sforzi verso il cambiamento e mortificherà le speranze dei coriglianesi e della loro città”.