Pubblicare una manifestazione di interesse per comprendere quali siano le reali offerte presenti sul mercato locale, nazionale e se possibile anche internazionale. E’ questa la richiesta che il consigliere comunale,<strong> Francesco Madeo,</strong> del gruppo Aria Nuova-Riferimento popolare, <strong>rivolge al sindaco, Giuseppe Geraci,</strong> circa il <strong>capitolato di appalto per la gestione della pubblica illuminazione. “</strong>Il 16 aprile di quest’anno – afferma il consigliere Madeo – è stato pubblicato il Capitolato Speciale di Appalto per la gestione integrata del servizio di illuminazione pubblica, redatto dall’Ing. Francesco Scura. Conosciamo la caratura personale e professionale dell’Ing. Scura – sottolinea il consigliere comunale – ma riteniamo che prima di procedere alla redazione del Capitolato Speciale di Appalto, al relativo Bando e alla conseguente Gara di Appalto si debba pubblicare una Manifestazione di Interesse per comprendere quali siano le reali offerte presenti sul mercato locale, nazionale e se possibile anche internazionale. In tal modo – è il giudizio di Madeo – magari si potrà rinnovare l’intero impianto di illuminazione, adeguandolo alla attuale normativa e al rispetto degli obiettivi di Europa 2020, con l’utilizzo del Project Financing, ex art. 183 codice degli appalti. <strong> Mi rendo conto che l’Amministrazione ha una idea di quello che dovrà essere il servizio di illuminazione pubblica ma nessun membro della Giunta Geraci o della maggioranza consigliare è tecnicamente preparato per conoscere a pieno le possibilità che vengono offerte realmente dal mercato.</strong> Magari il servizio che l’Amministrazione ha pensato per la nostra Comunità non troverà nessuna offerta e quindi perderemmo tempo e denaro in una gara di appalto totalmente deserta, magari mettendo a confronto le ditte potremmo avere un servizio migliore e maggiore risparmio per le tasche dei nostri cittadini. Nessuno – così termina il consigliere Madeo – può essere informato meglio delle ditte interessate a fornire il servizio”. (fonte la Provincia)