Una buca killer. È questa l’ipotesi che prende sempre più corpo sulle cause del decesso del quindicenne Federico Feraco, morto nel pomeriggio venerdì sulla centralissima via Nazionale, allo scalo di Corigliano, mentre era in sella alla propria bicicletta.
In una prima fase si era ipotizzata un’auto in fuga, poi è prevalsa quest’altra versione supportata dalle video riprese. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Corigliano e gli agenti della Polizia Municipale.
Intanto, per la giornata di oggi il sindaco Giuseppe Geraci ha proclamato il lutto cittadino: “Un atto e un gesto di deferente, umana solidarietà -ha dichiarato Geraci – che sono dovuti ad una giovane vita spezzata in modo così doloroso e che ha provocato sgomento nella nostra comunità. Ed è il modo più sentito per stringersi alla famiglia così duramente provata“. Oggi, quindi, in occasione delle esequie, Corigliano si fermerà in segno di lutto e ogni attività resterà sospesa.