Quando si tratta di fare solidarietà il coriglianese, e non solo, risponde in maniera entusiastica. E’ questo messaggio vero ed autentico che ci consegna la serata di beneficenza organizzata sabato scorso presso il teatro Metropol di Corigliano Scalo dall’Accademia dei Fiumi, associazione senza scopo di lucro. Un teatro stipato in ogni ordine di posti, scena che francamente non vedevamo da tempo, ed è stato questo l’elemento davvero interessante di una serata che comunque ha colto sicuramente nel segno. Infatti oltre al dato riguardante le oltre mille persone presenti, deve essere sottolineata anche la bontà dello spettacolo che è stato offerto alla interessata e attenta platea. “I cinque linguaggi dell’amore” (ispirato dall’omonimo libro scritto da Gary Chapman), di Pierluigi Bartolomei, ha tenuto fede alle attese della vigilia, confermando il perché questo evento ha raggiunto quota 250 repliche in tutta Italia. Si è trattato di autentiche lezioni sulle relazioni in famiglia. Il messaggio che il lavoro teatrale ha trasmesso ai presenti è stato questo: sempre più c’e bisogno di parlare delle nostre famiglie, i nuovi monasteri del 21esimo secolo dove si custodisce e si tramanda la fede. Nel 2020 (praticamente domani), le proiezioni stabiliscono che mancheranno circa 500.000 bambini a causa della diminuzione delle nascite con gravi ripercussioni sulla scuola e sul mondo del lavoro. In tutto ciò, ed è amaro sostenerlo, continua la totale assenza di una politica a favore, ma noi andiamo avanti sguainando la spada per affermare quanto abbiamo imparato dai nostri nonni che non erano certo dei disadattati.
E’ stato quindi uno spettacolo dal messaggio forte sul quale riflettere perché il futuro per la famiglia è decisamente difficile. L’Accademia dei Fiumi che promuove e realizza una vasta gamma di attività, educative e sociali, ha organizzato questo evento in collaborazione con l’Azione Cattolica, la Caritas e Pastorale della famiglia (della Diocesi di Rossano) nonché con varie associazioni del territorio e con il contributo di Reale Mutua, compagnia assicurativa da sempre attenta al sociale e alle sue dinamiche. Il ricavato dell’evento, sicuramente confortante per gli organizzatori, sarà devoluto al progetto Saxum, alla Caritas Diocesana ma anche ad alcune famiglie bisognose coriglianesi.