Nel pomeriggio di ieri i Carabinieri nel Nucleo Operativo della Compagnia di Corigliano Calabro eseguivano un servizio di osservazione presso l’abitazione sita in Schiavonea di un soggetto noto per specifici precedenti di polizia in materia di stupefacenti. Dopo alcune ore di appostamento, i militari riuscivano a cogliere l’attimo giusto per entrare all’interno della stessa e vi trovavano l’uomo.
Reso edotto del motivo della presenza dei militari ed avvertito delle facoltà di legge, si iniziavano le operazioni di perquisizione, che davano subito esito positivo: nel salone, in bella vista, si trovava una pianta in pieno germoglio di canapa indica, alta circa 50 centimetri e vicino alla stessa materiale per l’irrigazione e le lampade utilizzate per agevolarne la crescita.
Ma i ritrovamenti non si concludevano lì, infatti, venivano scoperte delle dosi di eroina in un posto inaspettato: all’interno di una stampella riposta in camera da letto ed utilizzata dall’uomo nel passato, dietro un tappo di gomma, saltavano fuori 6 dosi di eroina, già tagliata e pronta per la vendita. Mentre all’interno di un cassetto della sua camera da letto si trovava un cofanetto di metallo richiudibile con all’interno un paio di dosi di marijuana.
Tutto il materiale così recuperato veniva sottoposto a sequestro penale, mentre nei confronti di M.F.S., gravato da pregiudizi per reati sugli stupefacenti, d’intesa con il Sostituto Procuratore di turno arrestati della Repubblica di Castrovillari, coordinata dal Dott. Eugenio Facciolla, scattavano le manette e dovrà comparire davanti le aule del Tribunale per rispondere del reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. (comunicato stampa)