Corigliano Rossano: accusato di maltrattamenti obbliga la convivente a lasciare l’Italia

Già sottoposto a divieto di avvicinamento alla propria coniuge per ipotesi di violenza e maltrattamento, un 37enne di origine rumena aggrava la sua posizione violando il provvedimento. Tutto nasce da una serie di denunce della donna depositate presso gli uffici del commissariato di pubblica sicurezza. In queste ore, tuttavia, la situazione precipita. L’uomo, contro la volontà della convivente, obbliga la donna insieme ai figli a una repentina partenza alla volta della Romania. S’imbarcano a Brindisi, per poi raggiungere il Paese di origine.

La presunta vittima trova un momento propizio per isolarsi e, approfittando di una distrazione dell’uomo,  si mette in contatto con la squadra di polizia giudiziaria guidata dall’ispettore Stefano Laurenzano. Che subito si attiva. Il 37enne è costretto a tornare in Italia per recuperare la roba lasciata in un appartamento dello scalo di Rossano ed è proprio li che l’uomo trova i poliziotti. L’attività d’indagine è stata svolta sotto la direzione del Sostituto Procuratore della Repubblica di Castrovillari Serracchiani e coordinata dal Procuratore facente funzioni Manera. In queste ore il Gip del Tribunale di Castrovillari Biagio Politano ha emesso un’ordinanza di aggravamento della misura cautelare personale. L’uomo è finito dietro le sbarre.