A quali dinamiche rispondono queste azioni punitive? Lotte di supremazia territoriale o altro? Sono interrogativi su cui gli investigatori lavorano a tutto campo. Sul piano delle indagini sono state assunte le immagini di videosorveglianza del luogo in cui è stato pestato Gennarino Acri, 39 anni, fratello di Nicola. Reperiti i video anche nei luoghi in cui sono avvenuti altri pestaggi in uno dei quali è stato dato persino alle fiamme il motorino del destinatario, anch’egli con precedenti penali alle spalle. Per Gennarino Acri, che ha rifiutato il programma di protezione, punti di sutura alla testa e contusioni alla cassa toracica. L’uomo è ora ricoverato presso la divisione di Chirurgia dell’Ospedale “Nicola Giannettasio” di Rossano.