L’obiettivo è stato centrato anche quest’anno con la limited edition di “Orolio” mentre il monocultivar “Dolce di Rossano” e l’extravergine “Blend” si sono aggiudicati rispettivamente 2 foglie rosse e 2 foglie.
«In un anno così difficile, le soddisfazioni non mancano – spiegano Vincenzo e Cesare Renzo –. Abbiamo iniziato il 2021 con il rinnovo del presidio Slow Food, i monovarietali Assam e la Guida Bibenda, frutto del lavoro di squadra con il frantoio Madreterra».
«L’innalzamento degli standard qualitativi negli ultimi anni e la qualità dell’olio delle aziende rende sempre più difficoltoso distinguersi – aggiungono i fratelli Renzo – ma noi ci siamo e continueremo a ricercare sempre il meglio nei nostri prodotti. Proseguire nel solco della biodiversità e nella promozione del nostro territorio è l’obiettivo primario che la nostra azienda si prefigge, ma guardando al futuro, alla qualità e all’innovazione, con una attenzione molto particolare all’oleoturismo come grande opportunità per questa terra» (Comunicato stampa).