Corigliano Rossano. Arresto pluripregiudicato per spaccio di sostanze stupefacenti del tipo cocaina

violenza di genere

Continua incessantemente l’azione di contrasto degli uomini del commissariato di P.S di Corigliano Rossano finalizzata alla prevenzione e repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti. Nella serata del 13 novembre ultimo scorso, personale dipendente in forza alla Squadra di P.G, notava nei pressi di un locale pubblico ubicato nell’area urbana di Rossano un via vai di alcuni soggetti riconosciuti noti come assuntori nonché pregiudicati per reati specifici sostare nei pressi del predetto locale. Insospettiti da tali strani movimenti e considerato il rispetto della normativa Nazionale e Regionale vigente inerente l’emergenza epidemiologica da COVID-19, gli operatori decidevano di procedere al controllo degli avventori del predetto esercizio commerciale. In particolare venivano notati due giovani uscire frettolosamente dal locale bagno con chiaro intento di allontanarsi. Insospettiti dall’ atteggiamento nervoso, gli investigatori procedevano a bloccare i due soggetti ed effettuare un approfondito controllo. Sorpresa degli operatori è stata nell’ispezione del bagno dove veniva rinvenuta una lastra di vetro specchiato adagiato sul lavabo con sopra il contenuto della sostanza stupefacente del tipo cocaina suddivisa in tre strisce. Grazie alla presenza di un sistema di video sorveglianza si procedeva nell’immediatezza alla visione delle immagini dove si poteva accertare che pochi minuti prima dell’ingresso del personale dipendente, A. R. di anni 46, in compagnia di alcuni clienti, dopo aver incassato una somma di denaro da uno di questi raggiungeva l’uscita del bar per farvi rientro poco dopo. Le immagini immortalavano altresì la cessione che A.R. effettuava in modo rapido con un giovane assuntore presente all’interno del locale il quale si dirigeva
Dell’avvenuto arresto veniva informato P.M. di turno presso la Procura della Repubblica di Castrovillari che ne disponeva la sottoposizione agli arresti domiciliari. L’attività si concludeva con la contestazione al titolare dell’esercizio commerciale della sanzione amministrativa della violazione al divieto di somministrazione di bevande al banco disposta dal DPCM con contestuale chiusura immediata dell’attività fino a giorni cinque.

Non di poco rilievo assume l’attività di Polizia Giudiziaria svolta ad ampio raggio su tutto il territorio cittadino che ha visto nel medesimo pomeriggio l’intervento degli uomini della squadra di Polizia Giudiziaria nella’area urbana di Corigliano e specificatamente nella frazione di Schiavonea. In particolare nel transitare nei pressi di un complesso di case popolari ricadenti in una zona notoria per lo spaccio di sostanze stupefacenti, veniva notato un giovane aggirarsi con fare sospetto che attirava l’attenzione degli operatori che procedevano a sottoporlo a controllo e successiva perquisizione. Quest’ultima dava esito positivo poiché veniva rinvenuto sulla sua persona della sostanza stupefacente suddivisa in due involucri di cellophane termosaldate contenenti rispettivamente grammi 0.25 di Cocaina e grammi 1.32 di marijuana. Estesa la perquisizione al proprio domicilio, venivano rinvenuti altresì in un armadio all’interno della camera da letto in uso al giovane nr. 6 cartucce calibro 12 di cui lo stesso non sapeva giustificarne il possesso. Pertanto F.D. di anni 19, veniva deferito all’A.G. per il reato di detenzione abusiva di munizionamento ai sensi nonché segnalato al Prefetto di Cosenza per la violazione amministrativa ai sensi dell’art. 75 D.P.R. 309/90.
Fatti avvenuti in Corigliano – Rossano

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