Si pianificano delle opere, e quando sono necessari importi elevati per la loro realizzazione, si partecipa con i relativi progetti ai bandi di finanziamento. È giusto che si faccia chiarezza, e si forniscano dati reali di quanto fatto in questi due anni, e parliamo solo dei finanziamenti da noi ottenuti, tralasciando i cantieri avviati nei termini per contributi già finanziati da chi ci ha preceduto:
– 5 milioni di finanziamento (2020) per la prevenzione del dissesto idrogeologico chiesti, ottenuti con 6 relativi progetti già approvati ed a gara (3 entro giugno, 3 entro settembre) per l’appalto integrato, ed 1 già appaltato. Dei 5 milioni già 1 milione è stato erogato.
– 250 mila euro di finanziamento per piste ciclabili di cui la metà già erogata e nelle casse del Comune;
– 180 mila euro di finanziamento (2021) per il dissesto idrogeologico/ sistemazione viaria (di cui 36 mila euro già erogati);
– 1 milione e 168 mila euro per City logistic, progettazione già approvata;
– 1 milione e 800 mila euro per recupero immobili (inclusione sociale, sicurezza e legalità);
– 465.000,00 per adeguamento antincendio;
– 68mila euro per 3 anni (2021-2023) per infrastrutture sociali, per la progettualità del primo anno (parchi) i lavori sono in affidamento;
– 170 mila euro finanziati (2020) per impianti di nuove caldaie in 9 scuole (esecutivo in approvazione);
– 340 mila euro finanziati (2021) per risparmio energetico;
– 560 mila euro finanziati ed utilizzati per adeguamento scuole Covid.
Fondi di progettazione sicurezza finanziati:
– 86.163,00 messa in sicurezza Santa Chiara;
– 63846,00 messa in sicurezza Acqua del Fico;
– 109.700,00 messa in sicurezza Scuola Tieri.
Fondi di progettazione sicurezza finanziati con Progettazioni già affidate:
– Partecipazione al bando per asilo nido (3 milioni richiesti) con progettazione definitiva (Plafond totale 700 milioni);
– Partecipazione al progetto Pinqua qualità dell’abitare (853 milioni di euro) con 3 progetti da 15 milioni di euro ciascuno (il massimo che si poteva chiedere) su centri storici e Schiavonea;
– Partecipazione al bando di rigenerazione (8,5 miliardi di euro da spalmare in 13 anni) con una proposta progettuale di 9 milioni e 900 mila euro (massimo richiedibile 10 milioni) su Cantinella. È stato chiesto di elaborare, a prescindere dalla ammissione al finanziamento, il progetto definitivo, che vede oltre al completamento dell’immobile dell’ex Consorzio (1600mq), molti spazi verdi e spazi ombra, una fermata autobus attrezzata, una nuova strada di collegamento, marciapiedi fino a San Nico per dare al maggiore crocevia della città la centralità che merita.
L’amministrazione ha deciso di investire nella progettazione con fondi comunali perché oggi molti bandi di finanziamento richiedono una progettazione sempre più avanzata ed avere un parco progetti permetterà all’ente di riuscire ad ottenere il massimo dei contributi possibili.
È evidente ed insindacabile la sfida e l’impegno dell’amministrazione nel recupero di finanziamenti tesi alla rigenerazione urbana: obiettivo principe è riqualificare centri storici e frazioni, tra queste Schiavonea e Cantinella, centri nevralgici della città unica.
Pronti anche i progetti di fattibilità di tre rotatorie, necessarie per il miglioramento della viabilità, l’aumento della sicurezza stradale e lo snellimento del traffico.
Progettato, in maniera definitiva ed esecutiva, ed appaltato cimitero di Rossano. Progettato ed a gara il cimitero di Corigliano, oltre alla realizzazione di circa cento loculi temporanei a cimitero – lavori da poco ultimati.
In progettazione, quindi già programmata, la realizzazione del ponte sul Cino e della strada bypass da ponte Margherita a Via Fontanelle.
Eseguite le gare d’appalto delle scuole Rizzo (completata) e Nubrica.
Non si è partecipato al bando di complessivi 33 milioni di euro per strade (non bitume ma realizzazione di strade) di cui 10 milioni riservati alle province, ed il resto da assegnare ai Comuni vincitori, perché si chiedeva un progetto “quasi definitivo”. La realizzazione per un massimo di 5 km di arteria stradale di nuova costruzione (da bando) richiedeva, essendo sopra soglia (circa 10 milioni di progetto) adempimenti, rilievi, indagini, pareri che in 30 giorni (tempi richiesti dal bando) non sarebbero bastati. L’amministrazione ha dato indirizzo agli uffici di procedere comunque alla progettazione.
Abbiamo partecipato, invece, con 3 progetti ad un bando di 853 milioni di euro, e ci si è candidati ad un altro di 8,5 miliardi in più anni.
«Abbiamo un’idea chiara della programmazione e degli obiettivi che intendiamo raggiungere e comprendiamo anche i disagi e le legittime lamentele dei cittadini – ha affermato l’assessore Tatiana Novello – Le ascoltiamo e cerchiamo di porre rimedio ed intervenire rapidamente laddove possibile, e questa è per noi ordinaria amministrazione. Restiamo sempre a disposizione della cittadinanza, delle associazioni e dei movimenti per un confronto costruttivo che ponga al centro l’interesse collettivo, sempre centrale e primario per questa amministrazione. Non posso però restare in silenzio rispetto a ricostruzioni strumentali della realtà o alla presentazione distorta dei fatti! Quelli qui riportati sono numeri reali di quanto da questa amministrazione richiesto e già finanziato, oltre ai progetti, sicuramente ambiziosi, approvati in giunta che concorrono alla richiesta di altri finanziamenti. Rivendichiamo con forza la volontà espressa e concreta di avere un parco progetti importante che ci permetterà di ottenere i contributi per la realizzazione delle opere che abbiamo inserito nella programmazione del piano triennale delle opere pubbliche» (Comunicato stampa).