Corigliano Rossano, assolto l’uomo accusato di spaccio e possesso di arma impropria

Il Tribunale di Castrovillari ha pronunciato l’assoluzione per un uomo trovato in possesso di sostanze stupefacenti e di una mazza da baseball. I fatti risalgono a un controllo notturno del gennaio 2020. Durante l’ispezione dei Carabinieri, avvenuto alle 2,30 di notte nei pressi della stazione ferroviaria di Rossano, l’imputato era stato fermato alla guida di un’autovettura. Sin dall’inizio, il suo nervosismo aveva destato sospetti, spingendo i militari a procedere con una perquisizione personale e veicolare. L’ispezione aveva portato al ritrovamento di due involucri di marijuana, uno dei quali già suddiviso in otto dosi confezionate, e di una mazza da baseball occultata nel bagagliaio, classificata come arma impropria.

La difesa, rappresentata dagli avvocati Gianluigi Zicarelli e Alfredo Zicarelli, ha ribaltato il quadro accusatorio in sede processuale. Attraverso l’audizione di testimoni e la presentazione di documenti, i legali hanno dimostrato che la sostanza stupefacente era destinata a uso personale e non a fini di spaccio. Inoltre, è stata confermata l’estraneità dell’imputato rispetto al possesso della mazza da baseball. A conclusione del processo, il Tribunale ha pronunciato una duplice assoluzione: per l’accusa di spaccio «perché il fatto non sussiste» e per il possesso dell’arma impropria «per non aver commesso il fatto».

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