Procedure sospese in quanto per alcuni dei partecipanti al bando sono richieste delle integrazioni alla documentazione. Ciò produce mugugni in chi è in regola e chiede la conclusione delle procedure se non altro per il fatto che si è già a stagione inoltrata e tra assegnazione definitiva e tempi tecnici per l’apertura dei chioschi, gli stessi si aprirebbero in agosto, a stagione quasi ultimata. Seduta dunque congelata in attesa di decidere il da farsi, se ricorrere allo strumento del “soccorso istruttorio” (ammessi con riserva – 5 giorni di tempo per integrare la documentazione) ma c’è chi eccepisce circa la perentorietà del bando in scadenza al 30 giugno, o se procedere all’esclusione. La tensione è alle stelle.