Nella tarda serata di ieri, una violenta bomba d’acqua si è abbattuta su Corigliano-Rossano, causando allagamenti significativi in diverse aree della città. Le zone del Palmeto e Rivabella a Schiavonea, così come il Lido Sant’Angelo a Rossano, sono state particolarmente colpite. Numerosi esercizi commerciali lungo la costa hanno subito danni ingenti, con autovetture immerse nel fango e strade trasformate in fiumi di detriti. Numerose le segnalazioni pervenute alla protezione civile di Corigliano Rossano, ma anche le contestazioni per i mancati ritardi o interventi. Preoccupazioni a Rossano per il torrente Fellino che continua a rappresentare una minaccia costante. Il sindaco Flavio Stasi ha rassicurato i cittadini: «Al momento sta tornando quasi tutta la normalità, l’acqua è stata tutta quanta riassorbita dagli impianti idrovori, gli operatori stanno riportando Schiavonea allo splendore che merita dopo qualche ora di sicura sofferenza». Le zone più critiche della città: la parte più bassa del Palmeto, quella in corrispondenza di Via Cervia e quella tra il Palmeto e la Madonnina. Il sindaco ha sottolineato come la zona di Rivabella, grazie a un importante impianto, abbia sofferto molto meno rispetto al passato: «Fortunatamente abbiamo quasi del tutto risolto ormai il problema di Rivabella, che è una zona di impianto importante, per cui Rivabella ha sofferto molto di meno rispetto al passato». «Quando ci sono fenomeni di questo tipo, peraltro concentrati in pochissimo tempo e in pochissimo spazio, qualsiasi impianto, qualsiasi contromisura comunque andrebbe in sofferenza. Lì c’è un fattore storico, è quello di un impianto idrovoro importante, la cui però rete di raccolta è inadeguata».
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Risposta alle critiche sui ritardi nei soccorsi
In risposta alle critiche riguardanti presunti ritardi nei soccorsi, il sindaco ha chiarito: «Abbiamo attivato un numero che è stato comunicato sul sito istituzionale e sui social, e tutte le segnalazioni arrivate a quel numero sono state prontamente eseguite». Stasi ha anche spiegato che qualche problema di comunicazione può essere dovuto a numeri errati circolati in alcune chat: «C’è ogni tanto un po’ di accavallamento di numeri o addirittura numeri che probabilmente non sono neanche funzionanti. Questa notte a un certo punto è girato un numero in alcune chat che non era neanche del comune». L’amministratore ha sottolineato che il comune ha ormai una procedura collaudata per gestire queste emergenze: «Abbiamo una comunicazione chiara, l’abbiamo ormai attuata e collaudata nel corso degli anni. Non appena c’è un problema, comunichiamo un numero, attiviamo un dipendente che si occupa solo di ricevere queste segnalazioni, e le segnalazioni che sono arrivate, non tantissime a dire il vero, sono state tutte prontamente verificate e qualora c’è dovuto essere un intervento è stato fatto».