Customize Consent Preferences

We use cookies to help you navigate efficiently and perform certain functions. You will find detailed information about all cookies under each consent category below.

The cookies that are categorized as "Necessary" are stored on your browser as they are essential for enabling the basic functionalities of the site. ... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Corigliano-Rossano, Campana (Verdi): «Sanità sempre più allo sbando, non restano che gli appelli accorati»

(Giuseppe Campana, coord. reg. Verdi-Europa Verde) CORIGLIANO ROSSANO – «Nel mezzo di una sanità sempre più allo sbando, non restano che gli appelli, accorati, come quelli di una paziente oncologica che si è rivolta a noi nella speranza di essere ascoltata. E mentre in Calabria passano anche più di due anni per una visita endocrinologica e si paventano chiusure di reparti come la Nefrologia dello spoke di Corigliano Rossano, non possiamo non ascoltare le urla di dolore dei pazienti». È quanto dichiara Giuseppe Campana, coordinatore regionale dei Verdi-Europa Verde.

«Una di queste in particolare, ci ha chiesto di renderci portavoce di una preoccupazione che presto potrebbe trasformarsi in realtà, la chiusura, o il pesante ridimensionamento, dell’unità operativa complessa di Oncologia di Corigliano Rossano. La nostra amica paziente vorrebbe poter ricevere risposte certe, ad esempio, dalla presidente della commissione regionale Sanità, Pasqualina Straface, alla quale vorrebbe chiedere se le voci di corridoio relative al depotenziamento del reparto per l’andata in quiescenza del primario, il dott. Angelo Pomillo, possano compromettere il futuro di un servizio ospedaliero così importante, in un territorio vasto come la Sibaritide. Alla domanda ci uniamo anche noi», specifica Campana.

«La paziente ci riferisce di aver avuto modo di constatare l’attenzione, la professionalità di un reparto che rappresenta un’eccellenza, in questi mesi, dopo aver fruito delle cure erogate. La prossima pensione del primario, dunque, potrebbe rappresentare una sfida di tenuta per il reparto. La paziente teme insomma che l’assenza, quando sarà, del direttore dell’Uoc possa causare un ridimensionamento o addirittura una chiusura del reparto stesso».

«Noi – conclude il massimo rappresentante dei Verdi calabresi – proveremo con tutte le nostre forze a fare da cassa da risonanza all’ennesimo spauracchio sanitario e per questa volta invitiamo il commissario regionale alla sanità, il direttore dell’Asp di Cosenza ad agire prima, perché prevenire è meglio che curare. La prossima volta, però, non saremo così politically correct e non escludiamo azioni di piazza».

(comunicato stampa)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati: