Corigliano-Rossano – Rinviato a giudizio un imprenditore che opera nel settore delle onoranze funebri con l’accusa di calunnia ai danni di un suo concorrente.
La Procura della Repubblica di Castrovillari, dopo aver acquisito la documentazione ed aver sentito diversi testimoni, tra cui medici, infermieri e persone che si erano rivolte all’impresa per servizi funebri, riteneva non veritiere le accuse mosse dall’imprenditore tanto da formulare a suo carico l’ipotesi di reato di calunnia, chiedendone il rinvio a giudizio.
All’udienza preliminare tenutasi martedì scorso, la parte offesa dopo essersi costituita parte civile, si è associata alle richieste della Procura chiedendo a mezzo del proprio difensore avvocato Raffaele Meles il rinvio a giudizio del querelante, ritenendo il suo racconto privo di fondamento e facendo rilevare come la sua intenzione fosse in realtà quella di accusare il proprio concorrente di un reato pur sapendolo innocente. Richiesta accolta dal Giudice, che ha fissato per il prossimo mese di settembre l’inizio del procedimento (Comunicato stampa).