Sale il numero dei decessi a Corigliano-Rossano e si abbassa la soglia anagrafica della mortalità: questa notte a Catanzaro ha perso la vita un uomo di 52 anni, da tempo ricoverato nel capoluogo calabrese. Le vittime salgono 64 dall’inizio della pandemia. I flussi in pronto soccorso si sono attenuati: di degenti Covid oggi ne ospita sei. Al quinto piano del “Nicola Giannettasio” è partita una delle due ale destinate al polo covid che ospiterà 38 posti letto. Questa mattina si è tenuta una riunione tra il direttore sanitario dello spoke Pierluigi Carino e i dirigenti di divisione, alla presenza del sindaco di Corigliano-Rossano Flavio Stasi al fine di analizzare e promuovere osservazioni all’Atto aziendale dell’Asp di Cosenza. Ancora problemi, nel frattempo, al Laboratorio di Microbiologia che processa solo tamponi in emergenza a causa della carenza di reagenti. In giornata l’attività dovrebbe riprendere a pieno regime. Sul fronte dei vaccini la macchina si è rimessa in moto seppure con lentezza: sono state somministrate 150 dosi Pfizer e Moderna in attesa di una ripianificazione dell’utilizzo di Astrazeneca a seguito delle indicazioni dell’Agenzia Europea dei Medicinali. Mercoledì 14 aprile entrerà in funzione l’hub multi-vaccinale del palazzetto sportivo Palabrillia di Corigliano-Rossano, con cinque linee vaccinali gestite da medici, infermieri ed operatori della Croce Rossa Italiana, per arrivare a otto a pieno regime.