Non esiste al momento una cura ben definita per combattere questa rara malattia ma solo medicinali attualmente in fase di sperimentazione.«L’obiettivo è quello di spronare i pazienti colpiti da questa malattia e reagire con forza e determinazione. Con le dovute accortezza si può condurre una vita normale». «In Italia occorre destinare qualche fondo in più sulla ricerca». Domenico racconta nei minimi dettagli le varie tappe e le soste durante il tragitto, e non sono mancati elementi significatici che dimostrano il senso di umanità e di solidarietà: «L’aspetto che di più mi ha colpito è la disponibilità delle persone disposte ad accoglierti con familiarità seppure non ci si conosca. Tanta disponibilità in cambio di semplici conversazioni».