Senza voler accendere nessun focolaio di polemica, ritengo evidente come le vicende di questi mesi ci diano la misura di quanto la comunità studentesca sconti un deficit democratico enorme. La stragrande maggioranza di loro non è elettore e questo porta la politica e le istituzioni a trattare con sistematica diffidenza le istanze che provengono da questa fetta importantissima di comunità.
Ho vissuto sulla mia pelle, in età scolastica, il silenzio e l’inaccettabile approccio, spesso “da cattedra” (che sa tanto di presa in giro), della politica locale ogni qual volta le si palesasse un problema. Oggi non posso che rivedermi in quei migliaia di ragazzi e ragazze che rivendicano attenzioni ma in cambio ricevono silenzio o sterili annunci. Se oggi si denuncia un generale disinteressamento dei giovani alla politica, è proprio perché i giovani toccano con mano, giorno dopo giorno, una condizione di oggettiva impotenza che diventa la base, spesso, di manifestazione di protesta o pubbliche denunce. Chi oggi rappresenta le istituzioni non può non vedere questo come un problema reale che si riflette anche sulle prospettive future della Città, in termini di sviluppo economico e sociale nonché maturazione di nuova classe dirigente.
È fondamentale, dunque, che la comunità studentesca diventi parte integrante della vita politica della Città di Corigliano-Rossano, attraverso l’ideazione di uno strumento che possa dare voce agli studenti, metterli in relazione con le istituzioni ed avvicinarli alla vita politica del proprio territorio.
A tal riguardo, è da tempo che lavoro ad un progetto di consulta studentesca: uno strumento di partecipazione democratica da mettere a disposizione dell’intero corpo studentesco, nonché laboratorio politico giovanile volto a contribuire significativamente all’azione del governo cittadino. Si tratta di un organo sul quale si è più volte dibattuto in sede di Commissione Statuto, anche alla presenza degli stessi studenti. È arrivato il momento di portare il tema in Consiglio comunale, dove sono certo di trovare ampio riscontro, soprattutto nei banchi dell’attuale maggioranza: laddove questa idea ha cominciato a prender vita congiuntamente all’assessore del tempo, Anna Maria Turano.
La dimensione studentesca ricopre un ruolo fondamentale nel tessuto sociale cittadino, è giunto il momento di riconoscerlo.
Mattia Salimbeni Corigliano Rossano Domani
comunicato stampa