Esprimiamo piena solidarietà al Consigliere comunale Francesco Madeo, vittima di un atto intimidatorio che ci fa comprendere quanto sia importante difendere la legalità. Ci auguriamo che i responsabili saranno assicurati alla giustizia e siamo fiduciosi che le forze dell’ordine troveranno i colpevoli.
La riflessione ci deve portare ad assumere atteggiamenti ancora più limpidi e cristallini condannando, così, l’idea che sia possibile imporre il silenzio delle voci che non si condividono attraverso la pratica dell’intimidazione incivile e violenta. Nello stigmatizzare il grave fatto, auspichiamo che si tratti comunque di un episodio isolato su cui possa esser fatta piena luce. Quanto accaduto non deve essere minimizzato, bisogna lavorare tutti insieme, cittadini ed Istituzioni, al fine di evitare che pratiche simili passino nella indifferenza senza toccare la coscienza di ognuno. Siamo sicuri che gesti simili non intaccheranno l’azione politica del Consigliere, ma nel contempo non possiamo sottovalutare la gravità dell’accaduto. Anche nella dialettica politica dobbiamo evitare, pur nella diversità delle posizioni, di esasperare i toni per non fomentare azioni simili. L’immagine della città di Corigliano-Rossano non può e non deve essere danneggiata da gesti simili. Purtroppo, nella nostra comunità si registra una recrudescenza della criminalità, che deve essere combattuta non solo dalla Forze dell’Ordine, alle quali va il nostro ringraziamento per il quotidiano lavoro svolto nel territorio, ma anche e soprattutto attraverso la formazione di una coscienza civile improntata ai valori della legalità da assumere sempre più a pilastro della nostra società. A noi tutti il dovere di lavorare in questa direzione con l’esempio quotidiano di comportamenti e azioni nella condanna ferma di ogni violenza e malaffare.
comunicato stampa