L’aggressione, per fortuna solo verbale, all’Assessore Arboresi alla quale va tutta la nostra solidarietà, è l’ennesimo tentativo di introdurre nella battaglia politica la violenza. Lo si è già visto in Consiglio Comunale con il linguaggio da trivio e le contumelie all’indirizzo della Presidente del Consiglio e lo si legge nei comunicati di chi non avendo in testa un minimo di idee, si aggrappa alle aggressioni verbali. Per fortuna ci sono in città forze sane e responsabili di ogni colore politico alle quali tocca il compito di ricomporre un clima di sereno confronto necessario oggi più che mai sia perché stiamo costruendo una nuova città e sia perché solo uniti si possono affrontare le grandi sfide che ci attendono.