Sospetti sulla denuncia riguardo agli espropri sulla statale 106
Proprio ieri, il 28enne si è occupato della questione della statale 106 jonica contestando il nuovo tracciato in progettazione ritenuto inutile poiché già esistente. Mette mano sui costi di realizzazione e sul capitolo degli espropri «Li facciamo rientrare nel conteggio successivamente, non si sa mai dovessimo scoprire che l’esproprio, l’estirpazione di numerosi ettari di agrumeto e l’abbattimento di numerosi manufatti in cemento, inesistenti nel vecchio tracciato, dovessero far lievitare i costi triplicandoli … Meglio giocare al ribasso sugli espropri e scontrarsi con i numerosi proprietari in numerosissimi giudizi, che verranno presentati di fronte le autorità amministrative giudiziarie competenti, che portare avanti un tracciato, già approvato, che non causa però un importante contenzioso. Più contenzioso equivale a dire più tempo per la campagna elettorale, più incarichi e più stipendi». Intanto tutti gli attivisti e le figure istituzionale del partito di Calendo esprimono la massima vicinanza e sostegno al giovane destinatario del vile gesto.