Corigliano-Rossano, 20 Luglio 2021 – Un senzatetto riversato a terra, tra l’indifferenza generale, nei pressi di uno dei supermercati di Schiavonea (area urbana di Corigliano). È di origine straniera, chi lo conosce lo descrive come una persona isolata dagli stessi suoi compagni, è dedita all’alcol e non ha un luogo di riferimento. Vive, dunque, nella più assoluta solitudine. Non è una novità, purtroppo, il numero considerevole di persone abbandonate a se stesse ma anche dallo Stato che non interviene di fronte a situazioni di estrema povertà. Lo scorso Febbraio è stata sgomberata una palazzina in contrada Boscarello in cui vivevano diversi immigrati, clochard e senzatetto, sulla base di provvedimento di sgombero del fabbricato situato poco distante da una baraccopoli sempre nella zona di Boscarello. Continua a colpire l’insensibilità dei tanti, con ruoli istituzionali e non, che a fronte di scenari del genere preferiscono girare il volto dall’altra parte e non già tentare di affrontare il problema.