CORIGLIANO-ROSSANO. Refezione scolastica, per una famiglia con genitori che lavorano, anche una sola settimana di ritardo (figuriamoci mesi) rispetto all’avvio del servizio, può significare un enorme disagio.
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![mensa scolastica](https://informazionecomunicazione.it/wp-content/uploads/2016/10/mensa-scolastica.jpg)
Significa dover richiedere permessi, assentarsi dal posto di lavoro per dover andare a recuperare i propri figli a scuola ai quali è negata la possibilità di frequentare le attività didattiche secondo la modalità del tempo pieno. Ecco perché insistiamo e chiediamo di conoscere dal Sindaco o dall’assessore al ramo quali siano i tempi esatti.
Se – aggiunge l’assessore provinciale Adele Olivo – stando alle rassicurazioni del Primo Cittadino il servizio doveva partire entro una settimana, il tempo a disposizione è scaduto e ad oggi tanto le famiglie, quanto le comunità educanti e ancor meno i lavoratori, i cuochi, gli operatori addetti alla distribuzione, hanno una data esatta se non un incerto: a breve partirà.
Il timore – prosegue la Olivo – continua ad essere legato al fatto che il servizio non partirà, purtroppo, a stretto giro.
Quando partirà materialmente il servizio mensa? Resta, questo, l’interrogativo sul quale le famiglie si aspettano una risposta chiara e trasparente.
comunicato stampa