Il ritrovamento, avvenuto nella tarda mattinata in una traversa di Viale Sant’Angelo, ha sollevato numerosi interrogativi. Gli inquirenti hanno scoperto segni di effrazione sul mezzo, lasciando ipotizzare che qualcuno abbia manomesso il pullman, forse per nascondere il cadavere. La situazione diventa ancora più complessa se si considera che Octavian Nicolae Plosceano risiedeva in via Arno, la stessa strada dove qualche giorno fa fu rinvenuto il corpo senza vita di un cittadino ucraino all’interno di un fabbricato abbandonato. Secondo una prima ispezione esterna l’uomo sarebbe morto da almeno dieci giorni.
Le prime ipotesi degli investigatori si concentrano su possibili collegamenti tra i due decessi, ma al momento non vi sono elementi concreti che li leghino. L’autopsia, disposta dalla procura, sarà determinante per stabilire le cause della morte e fornire indizi utili all’inchiesta. Non si escludono né la pista dell’omicidio né quella di una tragica fatalità. Il commissariato di pubblica sicurezza ha intensificato le indagini, cercando di ricostruire gli ultimi movimenti di Plosceano e individuare eventuali testimoni che possano fornire informazioni utili.