Il sindaco di Corigliano-Rossano Flavio Stasi ha emanato una nuova ordinanza relativa alle disposizioni per il contenimento dei contagi del Covid-19. Vengono recepite integralmente le disposizioni emanate dal presidente della Regione Calabria Spirlì nell’ordinanza del 4 aprile scorso. Per questo motivo vengono prorogate le prescrizioni degli orari degli esercizi commerciali, fatta eccezione per la ristorazione, la cui attività di asporto sarà consentita fino alle ore 22.
Viene prorogata la didattica in presenza per tutte le scuole primarie e secondarie, incluse anche le scuole per l’infanzia fino all’11 aprile. Vengono confermate le prescrizioni inerenti alle attività commerciali consentite, nonché quelle relative agli uffici postali e bancari ed alle attività mercatali, sia quelle in senso lato che quelle relative alle aste del Mercato Ittico di Schiavonea, così come precisate nelle ordinanze n. 38 e 39 del 26 marzo 2021.
Le disposizioni contenute in questa ordinanza hanno validità dal 7 all’11 aprile compresi.
I motivi che hanno portato al prolungamento di queste norme di eccezionale rigidità sono esplicitati nell’ordinanza, ovvero la saturazione dei posti di ricovero per pazienti affetti da Covid-19 lungo l’intero territorio regionale e la situazione epidemiologica territoriale. In particolare, con nota n. 32569 del 6 aprile, il Dipartimento Prevenzione dell’Azienda Sanitaria Provinciale, ha sottolineato come “negli ultimi 14 giorni il Comune di Corigliano-Rossano ha fatto registrare 436 nuovi casi, di cui 174 negli ultimi 7 giorni, così distribuiti: 405 in isolamento domiciliare; 31 ricoverati per un totale di 580 casi per 100.000 abitanti” proponendo il prolungamento della sospensione dell’attività didattica in presenza per un periodo di 10 giorni.
Si ricorda che l’intero territorio regionale è in zona rossa fino al 21 aprile, mentre l’ordinanza sindacale è valida fino a domenica 11 aprile.