Artan Gjera, il 50enne albanese arrestato per aggressione fisica alla moglie a Corigliano-Rossano, è stato rilasciato su disposizione del giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Castrovillari. L’episodio violento si è verificato giorni fa allo scalo rossanese, dove Gjera aveva brutalmente aggredito la moglie di fronte a diversi testimoni. Uno dei presenti era tempestivamente intervenuto per difendere la donna. L’uomo è stato successivamente arrestato e posto agli arresti domiciliari presso la casa di una sorella, come disposto dal magistrato di turno alla Procura castrovillarese.
Il giudice ha convalidato l’arresto per i reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali nei confronti della moglie, che aveva denunciato anche maltrattamenti inflitti ai loro figli. Questa mattina il giudice ha revocato la misura degli arresti domiciliari, sostituendola con il divieto d’avvicinamento ai familiari. In attesa della fissazione della data del processo, il fascicolo è stato trasmesso al pubblico ministero Luca Primicerio. Così, Artan Gjera è praticamente tornato in libertà, con l’obbligo di non avvicinarsi ai suoi familiari.