Quando a tutti, ma proprio a tutti era chiaro che così ci avrebbe sopraffatto. Ora finalmente abbiamo la nostra bella ordinanza. Non sia uno straccio per pulire qualche coscienza. Non la si lasci alla mercé di un buonsenso che abbiamo visto non esiste. E soprattutto non sia l’unica arma nella nostra città contro un nemico che sta portando così vicino devastazione e morte. Si riprenda in mano la situazione. Si lavori davvero notte e giorno a misure locali serie e rigorose. Si concerti e collabori efficacemente, senza prosopopea e gelosie con ogni altro soggetto istituzionale impegnato in questa lunga e dolorosa guerra. Si pensi per davvero a come far valere le ragioni di un territorio così importante per la Calabria. Per fermare subito il dilagare di questa piaga e per essere pronti alla ricostruzione che altre città stanno invece già preparando (Comunicato stampa).
Pino Le Fosse