“Sulla spiaggia di Contrada “Pirro Malena”, territorio di Rossano e a pochi metri dal mare, da anni persiste, nonostante innumerevoli interventi di bonifica a carico dell’ex Comune e con rilevante utilizzo di risorse pubbliche, una ormai “consolidata” grande discarica abusiva, con responsabilità di soggetti da sempre nella sicurezza di impunità.
Nonostante, di recente, siano state predisposte e messe in atto profonde e complete opere di bonifica, in collaborazione con “Ecoross srl”, si denuncia l’ennesimo rapido (in una sola settimana) e tranquillo riformarsi di un grosso deposito di rifiuti di ogni genere: ingombranti vari (frigoriferi, lavatrici, televisioni, mobili, materiale elettronico ecc…), RSU, alimenti e ortaggi, eternit, carcasse animali, pneumatici, inerti, rifiuti connessi ed origine da attività illecite quali demolizione e ristrutturazione edili, il più delle volte di emerso e regolare non c’è praticamente nulla, con tutta la filiera praticamente in nero.
Inoltre, da accurate verifiche effettuate da personale dell’Ufficio Ambiente dell’ex Comune di Rossano ed operatore “Ecoross srl”, è stato appurato, con assoluta certezza e documentazione agli atti, che il materiale inquinante, illegalmente depositato, proviene da soggetti residenti nel vicino territorio di Corigliano Scalo e Schiavonea.
Insomma un vero e proprio traffico ed abbandono di rifiuti da un Comune all’altro, senza una efficace o occasionale opera di vigilanza e repressione degli Organi preposti alla tutela del territorio e della salute dei cittadini.
L’area di riferimento, di alcune centinaia di mq, di rilevante presenza residenziale e turistica e la presenza di importanti corsi d’acqua, è, di fatto, sottoposta ad un vero e proprio degrado ambientale, con abbandono massivo di rifiuti tale da procurare il cambiamento dell’aspetto del territorio e della stessa democratica e pacifica vivibilità”.