CORIGLIANO ROSSANO. Stiamo parlando del Presidente della Regione Calabria e della presidente della Commissione Sanità. Il primo è anche Commissario ad Acta per il piano di rientro dal debito in sanità, in altre parole papa e re nella programmazione e organizzazione delle strutture sanitarie, la seconda colei che (dovrebbe) studia e propone soluzioni!
Nella realtà erano 163 nel 2020, oggi sono meno perché alcuni reparti sono stati ridotti! E poi leggiamo cosa sarà l’ospedale nuovo, come viene definito a pg 19 della “integrazione al DCA 64” previsti 334 P.L. Sono in ballo 69 posti, quali sono? Probabilmente quelli dovrebbero sorgere nell’ex ospedale di Trebisacce dove ci saranno non meglio precisate “specialità chirurgiche caratterizzate da elevato tasso di mobilità passiva” e in quello di Cariati. E fino a qui dati incerti, non definiti, ma facciamo due conti attenendoci scrupolosamente al decreto in cui si legge che nella provincia di Cosenza con la nuova programmazione si avranno 3,33 posti letto per mille abitanti e che nella nostra area insistono 175.000 abitanti. L’aritmetica dice che noi dovremmo avere 583 posti letto, mancano la bellezza di 249 posti! Dove sono finiti? Se ci sono nella provincia e mancano qui vuol dire che nell’area tirrenica ce ne sono 249 in più delle necessità.
Cari governatore e cara presidente, avete presentato un piano che rispecchia quello programmato nel 2016 e mai attuato, continuando ad umiliare i vostri cittadini. Il nuovo ospedale (forse)un giorno vedrà la luce e vi si trasferiranno quei pochi letti che abbiamo ma noi disponiamo di due ospedali che potrebbero contenere altri reparti, ma al contrario si recita “il nuovo presidio è maggiore dei posti letto programmati e sostituisce totalmente l’attuale offerta pubblica dell’area interessata”.
Ringraziamo la Presidente Straface della dis-attenzione con cui difende il proprio territorio.
Corigliano-Rossano Pulita
Comunicato stampa