A Rossano, il quartiere San Domenico sta per vivere una nuova fase di sviluppo grazie ai lavori di rigenerazione urbana che prendono avvio in questi giorni. Il progetto, inserito nel “Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare” (PINQuA), si propone di trasformare uno dei luoghi più storici e suggestivi della città, migliorando la qualità della vita dei residenti e favorendo un uso sostenibile degli spazi. Il quartiere San Domenico, cuore pulsante di Rossano fino a pochi decenni fa, è oggi un’area in forte stato di degrado. La zona, che racchiude in sé un complesso architettonico di grande valore storico, con edifici risalenti al XVI e XVII secolo, è caratterizzata dalla presenza di monumenti come l’ex Carcere Giudiziario, la Cattedrale e Piazza Commercio. Tuttavia, a causa dell’abbandono e della scarsità di manutenzione, il quartiere ha perso la sua centralità e molti degli angoli più suggestivi sono oggi poco accessibili e poco valorizzati. L’intervento di rigenerazione, che coinvolgerà l’area del Quartiere San Domenico per un valore complessivo di oltre 14 milioni di euro, punta a restituire vita a questa parte del centro storico. Il progetto prevede una serie di opere che spaziano dalla sistemazione dei percorsi pedonali e ciclabili alla valorizzazione del patrimonio architettonico esistente. L’obiettivo è creare una rete di percorsi sicuri e funzionali che guideranno i visitatori alla scoperta delle bellezze nascoste del quartiere, unendo innovazione e rispetto per le tradizioni locali.
Un intervento ecologico e sostenibile
La sostenibilità è uno degli aspetti chiave del progetto. I materiali scelti per la realizzazione delle opere saranno a basso impatto ambientale, in linea con le normative europee e con l’impegno a ridurre l’effetto dei cambiamenti climatici. In questo modo, il quartiere non solo sarà più accessibile e funzionale, ma diventerà anche un esempio di come la rigenerazione urbana possa sposare le esigenze di modernità con il rispetto per l’ambiente. Il termine dei lavori, previsto per il 15 aprile 2025, rappresenta un’importante tappa nella riorganizzazione del centro storico di Rossano. Non si tratta solo di un intervento di riqualificazione urbana, ma di una vera e propria promessa di un futuro migliore per una parte della città che ha radici profonde nella storia. La rigenerazione del quartiere San Domenico mira infatti a restituire a Rossano non solo un’area funzionale e sicura, ma anche un luogo che conservi e valorizzi la memoria storica della città, pur guardando al futuro.
Un progetto per la comunità
L’intervento, che si inserisce nel contesto di un più ampio piano di rigenerazione urbana, è pensato anche per favorire una fruizione sociale degli spazi. I percorsi pedonali e ciclabili non solo miglioreranno la mobilità, ma contribuiranno anche a riscoprire angoli nascosti del centro storico, trasformandoli in luoghi di incontro e scambio. Il progetto mira a rendere il centro storico di Rossano nuovamente un punto di riferimento per la comunità, dove la storia e l’innovazione si intrecciano in un’armoniosa convivenza. In questo modo, il Quartiere San Domenico non sarà solo il cuore storico di Rossano, ma anche un simbolo della sua capacità di rinnovarsi, affrontando le sfide contemporanee senza dimenticare le proprie radici. Il progetto di rigenerazione urbana rappresenta un’opportunità per tutti: cittadini, turisti e amministratori, per ridare vita a un luogo che ha un grande valore storico e culturale, ma che ha bisogno di essere recuperato e rilanciato. Luigi Caruso, architetto incaricato della riqualificazione del quartiere San Domenico, ha recentemente condiviso i dettagli di un intervento che mira a recuperare e valorizzare gli elementi storici e identitari di questa zona ricca di monumenti di pregio, come il Duomo, la chiesa di San Marco e la chiesa di San Domenico. L’architetto Luigi Caruso, progettista e direttore dei lavori, sottolinea l’importanza dell’intervento proteso al recupero dei percorsi verticali, orizzontali e le aree verdi. «La pavimentazione sarà uno degli elementi distintivi del progetto, poiché riprenderà l’identità storica del quartiere, utilizzando materiali tradizionali come la pietra calcarea per le carreggiate». L’obbiettivo è quello di «restituire a questi luoghi il loro antico splendore, promuovendo al contempo un miglioramento delle condizioni di vivibilità e fruibilità per i residenti e i visitatori». Nonostante il quartiere San Domenico presenti alcune aree degradate, il progetto di riqualificazione mira a restituire al quartiere la sua bellezza originaria, rendendo la zona più vivibile, moderna e rispettosa della sua tradizione storica. Un intervento che si preannuncia significativo sia dal punto di vista architettonico che sociale.