Di nuovo in piazza i lavoratori della refezione scolastica che questa mattina sono tornati a protestare per rivendicare le spettanze arretrate (tre), per la certezza occupazionale, ma anche per contestare la decisione dell’Amministrazione comunale di consentire ai genitori, previo incontro con i dirigenti scolastici, di avvalersi di un pasto domestico in attesa dell’assegnazione della gara ponte il cui termine ultimo è fissato per il 28 marzo prossimo. In queste ore i lavoratori sono stati ricevuti dal sindaco di Corigliano Rossano Flavio Stasi che ha avviato una serie di interlocuzioni con il Prefetto di Cosenza per un incontro risolutivo.