Customize Consent Preferences

We use cookies to help you navigate efficiently and perform certain functions. You will find detailed information about all cookies under each consent category below.

The cookies that are categorized as "Necessary" are stored on your browser as they are essential for enabling the basic functionalities of the site. ... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Corigliano Rossano, sbarco: aveva 17 anni il giovane trovato morto

È di un giovane di appena 17 anni, di origine iraniana, il corpo trovato privo di vita nell’imbarcazione intercettata al largo di Trebisacce e condotta successivamente al porto di Corigliano Rossano. Il medico legale Francesco Giudiceandrea ha effettuato l’esame esterno. Secondo quanto trapela sul corpo non vi sarebbero segni di violenza. Nel frattempo il magistrato di turno ha disposto l’esame autoptico al fine di risalire alle cause della morte. 100 gli immigrati sbarcati sulla costa jonica cosentina, tra iraniani ed egiziani. Sono stati sottoposti al tampone e, al momento, non risultano casi di Covid. Alcuni hanno accusato malori e sintomi di vario genere e sono tenuti sotto osservazione dal personale sanitario. Si sta lavorando sulla logistica con gli uffici prefettizi al fine di individuare una provvisoria collocazione. Molti sono i bambini e i minori non accompagnati.

L’assessore alle politiche sociali Alessia Alboresi si sta adoperando per garantire tutto quanto necessario. «Stiamo monitorando l’evolversi delle operazioni, ha dichiarato la Alboresi. La nostra preoccupazione primaria sono i minori: si sta procedendo alle operazioni di identificazione e ci stiamo adoperando per potergli garantire una degna ospitalità, per la quale si è già attivato anche l’Ambito Territoriale Sociale. Un grazie ai volontari che dal mattino presto si sono subito messi in moto per portare cibo e giocattoli per distrarre i bambini ovviamente ancora sotto chock». Per il sindaco Flavio Stasi si tratta «una tragedia umana, l’ennesima, in un momento difficile per tutti. Faremo del nostro meglio, come proviamo a fare sempre, anche in supporto a tutte le istituzioni coinvolte, per dovere ma soprattutto per Umanità».

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati: