La riunione di ieri tra il sindaco Flavio Stasi e la maggioranza consiliare si è conclusa con una fumata nera. Nessun accordo definitivo è stato raggiunto, lasciando in sospeso la composizione della nuova giunta. Tra le poche certezze, la conferma di Giovanni Pistoia come numero due, una scelta che ha suscitato perplessità all’interno del PD, nonostante il rispetto per l’autonomia del sindaco. Nonostante l’assenza di un accordo complessivo, emergono alcuni punti fermi, tra cui la conferma dell’indicazione di Giovanni Pistoia come numero due della futura giunta. Giovanni Pistoia, già sindaco della città di Corigliano e figura orbitante nelle sfere del Partito Democratico, è stato scelto da Stasi per la sua esperienza e il suo radicamento nella sinistra. Tuttavia, la scelta di Pistoia non è stata esente da osservazioni: proprio dai banchi del PD sono giunte alcune riserve sui metodi e i criteri adottati dal sindaco nella sua individuazione. Sebbene la figura di Pistoia sia stimata e rispettata, sono state espresse perplessità, pur riconoscendo l’autonomia del sindaco, nella composizione della sua squadra. Un altro nodo da sciogliere riguarda la presidenza del consiglio comunale.